Nuovo gestore telefonico ma il vecchio continua a fatturarvi? La soluzione esiste.
Una problematica che nell’ultimo periodo viene spesso presentata ai nostri sportelli è la doppia fatturazione da parte delle compagnie telefoniche. Quest’ultime, di certo non sempre limpide nei loro contratti e nei loro operati (basti pensare al problema della fatturazione a 28 giorni), cercano, in maniera spesso fraudolenta, di addebitare costi e fatture al consumatore, che si ritrova a dover inseguire i vari operatori al telefono per ricevere risposte il più delle volte inutili, sempre che le riceva.
Con queste premesse, diventano problematiche anche le semplici migrazioni fra gli operatori. Infatti, non è inusuale che, migrando un numero da un operatore all’altro, il vecchio operatore continui a inviare fatture e richieste di pagamenti, fino ad utilizzare agenzie esterne per il recupero crediti. In questi casi, l’ultima fattura che dovrebbe arrivare dalla compagnia che si abbandona è quella della chiusura del contratto.
Ma cosa fare, dunque, se si continuano a ricevere fatture dalla compagnia telefonica precedente?
I consulenti ai nostri sportelli U.Di.Con possono guidarvi passo-passo per tutte le operazioni: innanzitutto, sottolineiamo come tutti gli addebiti devono assolutamente cessare una volta concluso il contratto e pagata la chiusura dello stesso. Qualora si continuassero a ricevere addebiti, se già pagati vanno rimborsati dalla compagnia, e fatto presente tramite PEC o raccomandata la situazione alla compagnia stessa, effettuando in pratica una contestazione.
Da qui, la via più rapida e comoda, è utilizzare una conciliazione extragiudiziale attraverso la piattaforma Conciliaweb o una conciliazione paritetica direttamente col gestore. È opportuno inoltre avvisare del tentativo di conciliazione la società di recupero crediti coinvolta, in modo da far sospendere ogni altra richiesta di pagamento. Di seguito, tramite la conciliazione, si dovranno contestare tutte le fatture aggiuntive emesse dalla vecchia compagnia telefonica dalla data di portabilità alla nuova compagnia. Bisognerà, poi, richiederne il rimborso e allegare la prima fattura ricevuta dal nuovo operatore, dalla quale si evince il numero della linea che viene tariffato e il giorno di avvio della fatturazione su tale utenza.
Per ogni evenienza, non esitate a contattarci!