Il progetto “Riviera Sicura”
Che il settore turistico sia stato uno dei più flagellati dalla pandemia è sotto agli occhi di tutti, con l’intero comparto che ha resistito per quanto possibile alle chiusure, ma che adesso ha una gran voglia di ripartire. Anche considerando che altri protagonisti del turismo europeo (Grecia su tutti, ma anche la Spagna) si stanno attrezzando, il nostro paese, forte dei suoi paesaggi stupendi e servizi turistici d’eccellenza, non deve rimanere indietro.
Nel nostro precedente comunicato, esprimevamo preoccupazione per gli eventuali costi aggiuntivi e l’incertezza per le vacanze dei consumatori, siamo felici che da questo punto di vista qualcosa si stia muovendo.
Per quanto riguarda l’Emilia-Romagna infatti, è stato lanciato il progetto “Riviera Sicura” del quale fanno parte oltre 150 tra alberghi e stabilimenti balneari della Romagna: l’obiettivo è mettere in campo una serie di misure contro il covid che, unitamente alla campagna vaccinale, per far trascorrere ai turisti una vacanza in totale sicurezza
Alcune misure sono applicate da tutte le strutture come i gel igienizzanti, personale formato sulle norme di prevenzione, distanziamento dei tavoli di almeno un metro, aree comuni sanificate frequentemente; altre da molte strutture, quali i test antigenici rapidi ad uso dello staff, sistemi di ozonizzazione e ionizzazione; infine certe solo da alcune strutture: test antigenici rapidi per gli ospiti, kit di protezione gratuiti, colazione e pasti serviti in camera senza sovrapprezzo. Si tratta, sottolineano i protagonisti dell’iniziativa, della “prima esperienza in tutta Europa in cui un nutrito numero di imprenditori si dota di proprie misure, che sono, in molti casi, ben più stringenti di quelle imposte dalle linee guida nazionali, con sacrificio e con senso di responsabilità”.
Al momento sono già quasi 5.000 le camere “sicure” disponibili e 13.000 i posti letto, con l’obiettivo di superare la soglia di 10.000 camere Covid Free lungo la Riviera. Ambizioso, ma non impossibile.
Progetto 2021 Consumatori Re-start. “Realizzato con i fondi del Ministero dello Sviluppo Economico. Riparto 2020”