CARICATORE UNICO: ENTRO IL 2024 SARA’ OBBLIGATORIO
Il Parlamento Europeo ha approvato in via definitiva con 602 voti favorevoli, 13 contrari e 8 astensioni il testo legislativo che consentirà ai consumatori di utilizzare un unico caricatore per tutti i dispositivi elettronici. Ancora due anni e poi entro la fine del 2024 tutti i telefoni cellulari, i tablet e le fotocamere nell’Ue dovranno dotarsi di una porta di ricarica USB-C. Dalla primavera 2026, l’obbligo verrà esteso ai computer portatili.
La proposta di direttiva era stata già presentata dalla Commissione europea nei mesi scorsi, l’intento è quello di tagliare i rifiuti elettronici e di tutelare i consumatori alle prese con sistemi di alimentazione differenti che diventano in tempi brevi obsoleti.
Una decisione volta a ridurre gli sprechi economici (circa 250 milioni di euro l’anno per nuovi caricabatteria), motivata anche e soprattutto da una politica eco-friendly (si produrrebbero oltre 100 tonnellate di rifiuti elettronici in meno).
Come sostenuto dalla vicepresidente esecutiva della Commissione europea, Margrethe Vestager, “il Parlamento europeo ha concordato su un periodo di 24 mesi di transizione dopo l’entrata in vigore dell’atto per tutti i dispositivi e 40 mesi per i laptop. Questo periodo di transizione permetterà alle aziende di adattarsi alla legislazione”.
Lo standard USB-C, in uso dal 2014, offre una connettività affidabile e sicura, nei fatti è già ampiamente presente nella gran parte di smartphone e computer, eccezione fatta per i prodotti Apple. Il colosso californiano dovrà adattarsi quanto prima alle nuove direttive europee (cosa che peraltro sta avvenendo con gli ultimi prodotti dell’azienda introdotti sul mercato) , occhi perciò puntati al 2023, quando sarà presentato l’iPhone 15; potrebbe diventare il primo melafonino ad avere in dotazione una porta USB-C.