Giocattoli sicuri: le novità della direttiva
Ogni anno vengono sequestrati milioni di giocattoli importati contraffatti che non rispondono alle norme di sicurezza e che finiscono nei negozi venduti poi ai più piccoli. I prodotti più a rischio (parliamo della salute dei bambini) sono quelli più diffusi sul mercato ufficiale: robot, bambole, peluche, bolle di sapone, palloni. Provengono dai paesi asiatici, soprattutto la Cina e importati in Italia tramite società di esportazione cinesi.
La prima cosa da fare è scegliere giocattoli sui quali sia stato apposto il marchio CE, che ci indica che sono stati sottoposti ai necessari controlli di sicurezza previsti dalla Comunità Europea. Allo scopo di tenere conto dell’inevitabile evoluzione tecnologica, si è reso opportuno rivedere la legislazione comunitaria in materia, sostituendo la vecchia direttiva con un nuovo testo, aggiornato e conforme alle mutate condizioni.
Tra le novità di questa nuova direttiva diventano oggetto di particolare attenzione le sostanze chimiche, l’uso di sostanze pericolose, in particolare classificate come cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione, nonché le sostanze allergeniche e taluni metalli, al fine di garantire un elevato livello di protezione dei bambini da rischi causati dalla presenza di tali sostanze nei giocattoli.
Nei giocattoli sono vietate 55 specifiche fragranze allergizzanti, salvo alcune deroghe specifiche. Ad esempio la presenza nei giocattoli di alcune fragranze è consentito nei giochi olfattivi da tavolo, kit cosmetici e giochi gustativi, a patto che vengano rispettati specifici requisiti di etichettatura, vengano date le corrette istruzioni e riportate le avvertenze, non siano destinati a bambini di età inferiore ai 36 mesi, rispettino la direttiva sugli alimenti. Deve essere inoltre inclusa un’immagine a colori di chiarezza sufficiente a permettere l’identificazione del giocattolo.
Dovranno essere inoltre fornite specifiche avvertenze di sicurezza per tipologia di giocattolo, per i giocattoli nautici ad esempio sarà necessario che venga riportata la seguente avvertenza da utilizzare unicamente in acqua dove il bambino tocca il fondo con i piedi e sotto la sorveglianza di un adulto. Rimane valida la simbologia obbligatoria per le limitazioni d’uso in base all’età del bambino. Talvolta, purtroppo, non è sufficiente accertarsi della presenza del marchio CE per essere sicuri dalla originalità e della sicurezza del giocattolo, in quanto anch’esso spesso è contraffatto.
Proprio per questi motivi, il rispetto delle norme e la garanzia della qualità e sicurezza dei prodotti sono le caratteristiche di un mercato trasparente e sano. Requisiti che diventano ancora più importanti quando sono in gioco la sicurezza e la salute dei più piccoli.
“Realizzato nell’ambito del Programma generale d’intervento della Regione Emilia Romagna con l’utilizzo dei fondi del Ministero dello Sviluppo Economico. Ripartizione 2015”