Arriva il Natale. Occhio ai giochi contraffatti per i bambini!
Desta particolare preoccupazione la presenza di sostanze pericolose che vengono frequentemente ritrovate negli articoli contraffatti. In particolar modo, in vista del Natale, è doveroso prestare molta attenzione all’acquisto dei giocattoli.
I giocattoli sono fondamentali per la crescita dei nostri bambini. Devono però essere sicuri. La nostra associazione lotta da molti anni per l’acquisto di prodotti originali, o quantomeno che rispecchino le normative CEE. Nonostante il marchio CE non sia direttamente una guida per il consumatore, è comunque segno che il produttore si impegna a soddisfare tutte le norme di sicurezza dell’Unione europea, che sono tra le più rigorose al mondo. Sia la direttiva europea 2009/48/CE che il decreto legislativo n. 54 dell’11 aprile 2011 pongono limiti precisi e restrittivi sulle singole sostanze.
Pertanto, è bene sempre comprare giocattoli con il marchio dell’Unione Europea, con particolare attenzione alle contraffazioni. Le quali possono mettere in serio pericolo la salute dei bambini.
Tra le sostanze tossiche e nocive che molto spesso si trovano nei giocattoli abbiamo: gli ftalati, in particolare il DEHP (di-2-ethylhexyl phthalate), che è un interferente endocrino e che viene rilasciato dai giocattoli, soprattutto se masticati o succhiati. I test dimostrano che gli agenti ammorbidenti sono tossici se ingeriti. Gli effetti accertati vanno da disturbi a fegato e reni fino ad anormalità riproduttive; le nitrosammine, che sono associate a effetti cancerogeni; i metalli pesanti, che possono dare origine a reazioni allergiche ed effetti sistemici; le paraffine clorurate a catena corta che sono particolarmente persistenti nell’ambiente e bioaccumulabili.
E’ stato condotto anche uno studio da parte degli scienziati della Technical University of Denmark dell’Università Michigan e del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente i quali hanno riscontrato che “Su 419 sostanze chimiche presenti in materiali plastici duri, morbidi e espansi utilizzati nei giocattoli per bambini, abbiamo identificato 126 sostanze che possono potenzialmente danneggiare la salute dei bambini attraverso effetti cancerogeni o non tumorali, tra cui 31 plastificanti, 18 ritardanti di fiamma e 8 fragranze. Essere dannosi nel nostro studio significa che per queste sostanze chimiche, le dosi di esposizione stimate superano le dosi di riferimento regolatorie (RfD) o i rischi di cancro superano le soglie di rischio regolatorie. Queste sostanze dovrebbero essere prioritarie per l’eliminazione graduale nei materiali giocattolo e sostituite con alternative più sicure e sostenibili”, questo quello che afferma Peter Fantke, professore presso DTU Management e ricercatore principale dello studio.
Questa ricerca, oltre che allarmarci, ci fa riflettere di come sia fondamentale acquistare i giocattoli in negozi e canali di vendita sicuri e certificati, e di come sia importante che sui giocattoli siano riportate le seguenti indicazioni: la marcatura CE; un numero di tipo, di lotto, di serie, di modello o altro elemento che consenta la loro identificazione; nome/denominazione commerciale registrata o marchio registrato del fabbricante e indirizzo; se il fabbricante è situato fuori dall’Unione europea nome/denominazione commerciale registrata o marchio registrato dell’importatore e indirizzo; istruzioni e informazioni sulla sicurezza in lingua italiana.
L’antico proverbio che recita “pochi, ma buoni” si presta molto bene a sintetizzare il consiglio che la nostra Associazione vuole far arrivare a tutti. Anche perché regalare meno giocattoli a Natale ha i suoi benefici sui bambini e a dirlo è uno studio condotto presso l’Università di Toledo in Ohio e pubblicato sulla rivista InfantBehavior and Development. Sono stati presi in esame 36 bambini, 9 maschi e 27 femmine, che in un primo momento hanno giocato con 4 giochi a loro disposizione ed in seguito con 16 giochi. Mentre giocavano, gli esperti hanno potuto osservare che i bambini quando avevano meno giocattoli erano più creativi e meno distratti perché si concentravano su quello che avevano. Addirittura con lo stesso giocattolo sperimentavano più giochi da fare.
Acquistiamo quindi meno giocattoli dando priorità alla qualità, e così facendo salvaguardiamo anche la creatività dei nostri bambini!