SANZIONI E CONTROLLI DA PARTE DELLA SANITÀ: PERCHÉ E COME EVITARLI

La notizia è di soli pochi giorni fa ma sta già cominciando a far sentire i suoi effetti nefasti sui consumatori: la AUSL di Modena ha conferito mandato alla società Mediacom per il recupero crediti da mancate disdette di prestazioni sanitarie e mancati pagamenti del ticket da riscuotere “entro i primi sei mesi del 2023”.

Fin qui tutto normale. Molti dei cittadini della provincia, però, hanno denunciato, tramite i nostri consulenti sul territorio e non solo, la notifica di sanzioni per mancate disdette che risalgono a diversi anni fa, e che in molti casi superano anche il valore stesso del ticket, a cui vanno aggiunte le spese di notifica. Sussiste inoltre un non banale problema logistico: tutte le comunicazioni private, inviate alla cittadinanza interessata tramite raccomandata e non ricevute personalmente, devono essere necessariamente ritirate presso gli uffici di Modena città. Questo ha reso particolarmente scomodo, in alcuni casi impossibile, entrare in possesso della missiva (con tutti le problematiche che ne conseguono).

U.Di.Con. Emilia Romagna, con il consueto spirito di collaborazione, sostegno e supporto al consumatore e alla cittadinanza tutta, NON CI STA.

Complici anche le “buone norme” di altre regioni (in Trentino questo tipo di comunicazioni viene fatta entro 90 giorni, mentre nella nostra provincia stiamo assistendo a mancate disdette di anche 4 anni fa), ma anche le oggettive difficoltà del consumatore a poter ricostruire gli accaduti dopo tanto tempo (in quanti conservano con precisione ticket e fogli di prenotazioni e disdette?), riteniamo che i consumatori modenesi stiano subendo una vera e propria ingiustizia.

Siamo quindi a disposizione, con tutta la nostra struttura regionale, per l’ASSISTENZA GRATUITA dei cittadini che si trovino in questa situazione.