Le conseguenze della pandemia, i rincari dei costi delle fonti energetiche, la crisi economica e sociale provocata dall’emergenza e dalla conseguente perdita di opportunità di lavoro, hanno profondamente scosso l’economia del nostro paese facendo salire di oltre un milione i nuovi poveri nel 2020. L’attuale rapporto dei consumatori con il denaro è segnato da una “sempre più marcata insoddisfazione e pessimismo rispetto al futuro”, secondo l’indagine Ipsos presentata in occasione della 98a Giornata Mondiale del Risparmio. Inoltre, sul fronte dell’educazione finanziaria, l’Italia sconta la posizione di ritardo rispetto al confronto internazionale, confermata da numerose indagini, da ultima quella realizzata da Banca d’Italia nel 2020 che, peraltro, pone l’accento sulla necessità di alfabetizzazione finanziaria negli adulti, con un’attenzione specifica ad alcune fasce di popolazione (donne, anziani).
In questa situazione di precarietà, è necessario mettere in atto azioni preventive e di sostegno nei confronti delle fasce di popolazione che vivono una situazione di precarietà e vulnerabilità, attraverso attività specifiche volte a fornire gli strumenti di informazione e prevenzione di cui i consumatori del territorio necessitano, promuovendo una cultura volta al consumo consapevole e sostenibile, alla prevenzione del sovraindebitamento promuovendo la sensibilizzazione all’uso responsabile del denaro e maggiore informazione rispetto ai diritti dei consumatori nell’accedere ai servizi messi a disposizione dalle PA, con un’attenzione particolare al digital divide.
In quest’ottica, coerentemente con i tre ambiti prioritari di intervento evidenziati nel bando, gli obiettivi che il Centro per i Diritti del Cittadino – CODICI Emilia-Romagna e le associazioni partner, Unione Nazionale Consumatori Comitato Regionale Emilia Romagna, U.Di.Con Unione per la difesa dei Consumatori regionale Emilia Romagna, Assoutenti Emilia Romagna, Confconsumatori Emilia Romagna e ACU Associazione Consumatori Utenti Sede Regionale Emilia-Romagna vogliono raggiungere con il presente progetto a vantaggio dei consumatori del territorio, rispettivamente ai sopra citati ambiti di intervento, sono:
● Promuovere la cultura del consumo consapevole e sostenibile tra i cittadini del territorio, con particolare
attenzione alle fasce più vulnerabili; informare i consumatori, fornendo loro gli strumenti per orientare le scelte
commerciali e di consumo sulla base dei principi di sostenibilità etica e ambientale; rafforzare la capacità dei
cittadini-consumatori di decidere in autonomia e consapevolezza del corretto modello consumeristico a cui fare
riferimento; contribuire alla definizione di buone pratiche e linee guida per consentire ai cittadini condotte di acquisto in linea con i principi di sostenibilità ambientale, sociale ed economica; realizzare materiale d’informazione e di sensibilizzazione; coinvolgere le giovani generazioni sulle tematiche del progetto, anche con strumenti innovativi.
● Formare ed educare al corretto utilizzo del denaro, fornendo al consumatore-risparmiatore gli strumenti per
non rimanere vulnerabile (conoscenza delle regole base del credito e del debito, del risparmio e degli investimenti, delle assicurazioni e delle banche, dei mutui e dei finanziamenti, etc.); sensibilizzare ed informare i cittadini sui fenomeni da sovraindebitamento e sugli strumenti disponibili previsti dalla legislazione corrente volti alla loro risoluzione; formare ed informare i cittadini-consumatori sugli strumenti di pagamento digitali e sul loro utilizzo in sicurezza, con particolare riguardo all’uso delle cripto valute; supportare i soggetti in condizioni di fragilità socio-economica attraverso sportelli dedicati.
● Promuovere l’informazione riguardo all’accesso e alla fruizione dei servizi pubblici, con particolare
riferimento all’accesso equo alle tecnologie da parte di tutti i cittadini, dunque prestando particolare attenzione ai
cittadini vulnerabili o che affrontano i limiti del digital divide; formare ed informare sulla digitalizzazione dei servizi al consumatore; supportare i soggetti in condizioni di fragilità socio-economica attraverso l’attivazione di info point dedicati.
IN COLLABORAZIONE CON:
CODICI (associazione proponente)
ACU Emilia Romagna
ASSOUTENTI Emilia Romagna
Confconsumatori Emilia Romagna
UNC Emilia Romagna