Transazioni online più sicure. La nuova direttiva europea a ridurre il numero di frodi nei pagamenti
Pagamenti elettronici più sicuri e più innovativi per i consumatori: è quanto promette la Commissione europea. Bruxelles oggi ha adottato le norme per rendere più sicuri i pagamenti elettronici effettuati nei negozi e online e per facilitare l’accesso dei consumatori alle “soluzioni più comode, economiche e innovative” offerte dai prestatori di servizi di pagamento.Le norme danno esecuzione alla seconda direttiva sui servizi di pagamento Ue.
“Le nuove norme saranno una guida per tutti gli operatori, vecchi e nuovi, consentendo loro di offrire servizi di pagamento migliori ai consumatori e di garantirne allo stesso tempo la sicurezza.”: così il vicepresidente responsabile per i servizi finanziari ValdisDombrovskis.
L’obiettivo è modernizzare i servizi di pagamento in Europa, aumentare la sicurezza e l’affidabilità dei pagamenti elettronici e ridurre le frodi nei pagamenti. Come spiega la Commissione in una nota, le norme adottate oggi “consentono ai consumatori di utilizzare i servizi innovativi offerti da terze parti, ossia le società di tecnologia finanziaria, le cosiddette “fintech”, mantenendo allo stesso tempo rigorosi requisiti di protezione dei dati e di sicurezza per i consumatori e le imprese dell’UE. Tra l’altro, sono previste soluzioni di pagamento e strumenti per la gestione delle finanze personali che aggregano le informazioni provenienti da conti diversi”.
La direttiva impone ai prestatori di servizi di pagamento di sviluppare l’autenticazione forte del cliente. “Le norme adottate oggi – spiega Bruxelles – includono pertanto disposizioni rigorose per ridurre in misura significativa il livello delle frodi nei pagamenti e per tutelare la riservatezza dei dati finanziari degli utenti, in particolare nei pagamenti online. Per eseguire i pagamenti è richiesta una combinazione di almeno due elementi indipendenti, ad esempio un elemento fisico — una carta o un telefono cellulare — combinato con una password o un elemento biometrico, come le impronte digitali”. I servizi innovativi collegati ai conti di pagamento dei consumatori, già offerti in sicurezza in molti paesi Ue, saranno messi a disposizione dei consumatori di tutta l’Unione europea. Le norme specificano i requisiti per standard di comunicazione comuni e sicuri tra le banche e le società di tecnologia finanziaria. Dopo che saranno adottate dalla Commissione, Parlamento europeo e Consiglio avranno tre mesi per esaminare le norme tecniche di regolamentazione. Una volta scaduto il periodo di controllo, le nuove norme saranno pubblicate nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea. Le banche e gli altri prestatori di servizi di pagamento avranno 18 mesi per attuare le misure di sicurezza e mettere a punto gli strumenti di comunicazione.
“Realizzato nell’ambito del Programma generale d’intervento della Regione Emilia Romagna con l’utilizzo dei fondi del Ministero dello Sviluppo Economico. Ripartizione 2015”