VACANZE SEMPRE PIÙ CARE E NON SEMPRE IL PACCHETTO “TUTTO INCLUSO” E’ DAVVERO CONVENIENTE
Vacanza mia, ma quanto mi costi?! Il mese di agosto è da sempre il più vacanziero dell’anno, nonostante i prezzi siano in questo mese quelli dell’alta, anzi, altissima, stagione. Quest’anno, poi, la vacanza agostana è più cara che mai. E’ sotto gli occhi di tutti, infatti, che i rincari abbiano interessato qualunque aspetto delle nostre vacanze, dal viaggio, agli hotel, agli ombrelloni, passando per il classico cono gelato e interessando persino la squisita piadina romagnola. Non c’è vacanza senza aumento, purtroppo. Ma di che importi stiamo parlando?
Si parte con le tariffe giornaliere per ombrelloni, lettini e sdraio, che registrano incrementi medi del +4%/+5% con punte del +10% rispetto allo scorso anno; costa di più anche consumare cibi e bevande presso i lidi, con rincari medi del +10% sul 2021 che colpiscono anche acqua minerale, panini, succhi di frutta, birre, gelati (in Riviera un cono a due gusti non scende sotto i tre euro – solo l’anno scorso non saliva oltre i 2,50 – e nei bar che si affacciano sulla spiaggia anche i gelati confezionati delle marche più note superano spesso i tre euro).
Aumenti ancor più rilevanti sul fronte pernottamento, dove si sfiora il 20% in più per dormire in alberghi, motel e pensioni rispetto allo scorso anno. Tutto questo al netto del costo del carburante, ormai alle stelle nonostante gli interventi del Governo, che inciderà in modo pesante sui viaggi di andata e ritorno da e verso le agognate mete turistiche.
La conseguenza di tutto ciò si traduce in vacanze più brevi o nella scelta di località di villeggiatura meno esclusive, più alla portata delle tasche, desolatamente sempre più vuote, dei consumatori.
Per attutire gli effetti dei rincari sta crescendo sempre di più la percentuale di chi sceglie i pacchetti vacanza “All inclusive”. Ma c’è davvero un risparmio? In termini di tempo e di pianificazione la risposta è ovviamente sì. In termini di denaro, invece, bisogna prestare la massima attenzione ai contratti che andiamo a firmare, in particolare controllando che sia veramente tutto incluso, a partire dalle bevande, prima tra tutte l’acqua. Attenzione anche a quelli che sono i servizi inclusi nel pacchetto: servizi spesso considerati costi extra dalle strutture e per questo non inclusi nei pacchetti all-inclusive sono i parcheggi, gli ombrelloni e i lettini in spiaggia, le escursioni, le spa e i centri estetici. Non sempre, infatti, i parcheggi sono gratis, spesso lo sono solo quelli incustoditi all’aperto. Stesso discorso vale per i lettini e gli ombrelloni sulla spiaggia della struttura, che potrebbero avere un costo extra giornaliero. La spa quasi mai è inclusa nei pacchetti vacanze, così come le escursioni, che hanno costi a parte, generalmente anche elevati.
Detto ciò, qualche consiglio per contenere i costi delle nostre vacanze è comunque sempre applicabile:
- Fissare un tetto massimo
Prima di tutto stabilire un budget di spesa massimo considerando le disponibilità attuali del nostro conto e i costi futuri che si prevede di dover affrontare.
- Giocare d’anticipo
Pianificare e prenotare le vacanze desiderate con largo anticipo è vantaggioso e può far risparmiare tempo e denaro.
- Confrontare le offerte
Utilizzare i vari motori di ricerca online che permettono di comparare le diverse offerte.
- Attenzione al peso del bagaglio
Se si viaggia in aereo, il consiglio è quello di portare il minimo indispensabile, così da non dover imbarcare grandi bagagli e far crescere il prezzo del biglietto. L’ideale è quello di partire solo con il bagaglio a mano.